Guaine impermeabilizzanti per mille utilizzi
Le guaine di Edilpa Centro Commerciale sono ideali per proteggere superfici, strutture o manufatti esposti ad agenti atmosferici.
Le modalità di utilizzo per cui le nostre guaine si riveleranno un prodotto su cui fare sempre affidamento sono infinite!
Infatti, sono ottime per l’impermeabilizzazione di:
- terrazze, balconi e balconcini,
- giardini,
- tetti,
- garage e tanto altro ancora!
La tecnologia delle guaine bituminose
Perché scegliere la tecnologia della guaina bituminosa è conveniente? Te lo spieghiamo subito!
Le membrane bitume polimero sono la soluzione impermeabilizzante più comune ed efficacie poiché si adattano alla maggior parte degli elementi costruttivi di oggigiorno.
Con le guaine bituminose, potrai dimenticarti del problema delle infiltrazioni.
E, del resto, proteggere dalle infiltrazioni di acqua significa conservare nel tempo.
Ma in cosa consiste questo sistema impermeabile?
Le nostre guaine sono composte da una massa impermeabilizzante in bitume, modificata con polimeri.
In aggiunta, le guaine vengono rinforzate con tessuti di poliestere.
Questa tecnologia di ultima generazione è caratterizzata da un ultimo aspetto: la flessibilità a freddo.
La flessibilità a freddo, anzitutto, è un indicatore della temperatura minima alla quale la guaina può piegarsi senza subire rotture e danni alla massa bituminosa.
Si tratta, decisamente, di un valore molto importante. In particolar modo, è necessario conoscere la flessibilità a freddo della guaina nel momento della posa in opera.
In questa fase, infatti, la membrana subisce alcune sollecitazioni sostanziose e si potrebbe danneggiare in modo irreparabile.
La flessibilità a freddo non va confusa con la temperatura minima di srotolamento del rotolo, un altro valore.
In genere, comunque, la temperatura minima di srotolamento del rotolo è superiore alla flessibilità a freddo.
Posa a freddo: consigliata dagli esperti
La posa della guaina può avvenire in due modi:
- a caldo
- a freddo
La maggior parte degli esperti di impermeabilizzazione vi consiglieranno la posa a freddo.
La guaina della posa a freddo è un prodotto:
- resistente alle alte e basse temperature;
- estremamente longevo;
- refrattario alla spellatura.
La guaina aderisce alla superficie su cui viene applicata mediante un adesivo bituminoso che fa da collante.
La posa a caldo, invece, è un metodo più tradizionale e prevede la sfiammatura del rotolo.
La sfiammatura consiste nell’uso di un apposito cannello a gas (solitamente, gas propano e, più raramente, gas butano) che permette la fusione del materiale che va ad amalgamarsi al supporto.
La sfiammatura deve essere eseguita in modo che la guaina non venga bruciata, ma allo stesso tempo arrivi alla fusione.
Questa tecnica presenta degli svantaggi rispetto alla posa a freddo.
- Anzitutto, la guaina a freddo è più semplice da stendere perché non prevede il rischio di bruciare la guaina con la tecnica della sfiammatura.
- In secondo luogo, la posa a caldo è meno duratura nel tempo rispetto alla posa a freddo.
- Inoltre, con la guaina a freddo, un’accidentale infiltrazione d’acqua (che può verificarsi in caso di danneggiamento del manto impermeabile) rimane minima e circoscritta alla zona danneggiata. In questo modo, l’infiltrazione è facilmente individuabile, al contrario di un manto incollato a caldo.
- Infine, la posa a freddo riduce notevolmente il tensionamento generato dagli sbalzi termici sui manti impermeabili a vista, impedendo la formazione delle pieghe.
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